Natale blindato? Libera la fantasia
Natale blindato? Libera la fantasia
Per il pranzo del 25, lasciamoci ispirare dal Monun Menu
Se il Natale è blindato per via della pandemia, liberiamo la fantasia. È un esercizio abituale per lo staff del Monun, un segno distintivo anzi. Da sempre. È proprio la creatività che genera bellezza, quella stessa attitudine che ha reso famoso il Monun boutique Hotel e Restaurant SPA, non soltanto in Italia, ma anche all’estero.

Uno slancio creativo che qui brilla negli arredi, nei colori scelti per ciascuno degli ambienti, nelle camere, sulla terrazza, nei trattamenti della Spa e nella zona ristorante

Ecco, fermiamoci idealmente nella sala del Monun Restaurant. Al momento dell’ingresso si è subito colpiti dalla luce. La luminosità pugliese amata dai fotografi e dai cineasti, riscoperta negli ultimi anni. 

Sedere alla tavola del Monun significa partecipare ad un gioco raffinato. Vuol dire scoprire la mediterraneità nei più piccoli dettagli e farsene investire anche durante la lettura del nuovo Menu. 

Attenzione però, i piatti, che siano primi, secondi o dolci, non sono “monoculturali”; al contrario rappresentano tutte le sfumature dell’ottima cucina del mondo. Con un occhio particolare, certo, per le radici italiane e locali. 

E, a proposito di contaminazioni, parola che allo chef del Monun Restaurant piace particolarmente, basta dare una scorsa al nuovo Menu per comprendere che l’estro, unito alla conoscenza delle altre tradizioni gastronomiche e alla preparazione, riesce a dare vita a piatti che altrove è impossibile trovare

A prescindere dal colore delle Regioni, nello schema anti-Covid del Governo che tutti conosciamo, il Ristorante di Palazzo Spinelli è attualmente a disposizione di chiunque pernotti in Hotel (chi si sposta, previa autorizzazione, per comprovate necessità, ovviamente) ma resta patrimonio di tutti gli ospiti del Monun, presenti e futuri. 

Siamo vicini al Natale, festività che, in questo 2020, celebreremo tutti in maniera sobria. Quale collante migliore per gli affetti se non la creatività che si sprigiona a tavola? Se negli USA hanno da poco digerito il tacchino del Thanksgiving Day, in Italia ci si appresta a preparare il Menu natalizio. Qualche spunto lo si può trarre da quello del Monun Restaurant. La pancia di maiale, tra i secondi piatti, è forse una versione più sana del tacchino statunitense. Con ketchup di zucca, puntarelle e gel al melograno, la portata valorizza i frutti mediterranei, strizzando l’occhio ad altri Paesi.

Arriverà il momento di assaggiarlo, il giorno in cui il ristorante tornerà accessibile a tutti. Nel frattempo, perché non chiedere qualche consiglio per il pranzo di Natale allo chef? Vi aspettiamo sulla nostra pagina Facebook.